-- Lunedì 10 agosto 2009 --
- diario tappa 37 -
( Ceresole - Viù )

Nonostate fossimo pronti ad accogliere i partecipanti del pedalaitalia per le tappe Ceresole-Viù e Viù-Susa, addirittura con un pulmino messoci a disposizione da un ns/socio-autista, la partecipazione è stata decisamente scarsa, tanto che la tappa n° 38 (Viù-Susa) è stata soppressa per mancanza di partecipanti.
La Ceresole -Viù è stata accorciata in quanto gli amici di Verres ci hanno comunicato che la tappa precedente era stata soppressa è non c'erano partecipanti da Ceresole.
Abbiamo pertanto cambiato programma ed in 5 (io, Matteo Aires, Claudio Fornero, Paolo Varetto e Davide Perrotta) siamo partiti da Pessinetto, già in Val di Lanzo per raggiungere Viù attraverso il Colle di Pian Fium a quota 2000. Il primo tratto di strada attraversa l'abitato di Mezzenile e le sue frazioni su asfalto, per poi giungere al santuario della Consolata su un bello sterrato nel bosco. La salita prosegue fino all'Alpe Belvedere, a quota 1450m per poi diventare più impegnativa fino all'Alpe del Conte 1750m, ormai fuori dalla vegetazione e purtroppo tra la nebbia. Di qui, con bici a spalle ad eccezione di pochi tratti pedalabili si guadagna Pian Fium in un ora di salita.
Foto di rito con bandiera e discesa su sterrato nell'ampio vallone dei Tornetti. Presso l'omonima frazione a quota 1100m si riprende a pedalare su asfalto fino a Viù, meta della giornata. In totale abbiamo percorso 35km per 1500m di dislivello.
Come già detto la tappa successiva è stata soppressa. Per la cronaca abbiamo anche partecipato alla Susa-Sestriere con gli amici del CAI di Alpignano che invieranno loro relazione.

Roberto Savio

(sez.Venaria)